Uno dei nuovi tipi di molestie è chiamato “stalking”, di solito chiamato molestia fisica ed è uno dei più dannosi per le vittime. Questo perché alla fine può essere combinato con altre classificazioni di molestie. Si tratta di un’ossessione difficile da giustificare, lo stalker sorveglierà e inseguirà costantemente la vittima.
Lo stalker sarà a conoscenza di tutti i movimenti effettuati da una o più persone. Di solito questi casi hanno due protagonisti, ma non è esclusivo, inoltre nasce da uno stretto rapporto di natura sentimentale, per amicizia o per essere parenti. Ci sono molti modi in cui alla fine inizia a generarsi una persecuzione con molteplici conseguenze.
Durante gli episodi di molestie la vittima subirà la violazione della sua libertà e della sua integrità fisica e morale. Le vittime cercheranno di proteggere la loro sicurezza e quella delle persone a loro vicine, in alcuni casi sarà più difficile farlo a causa dei limiti stabiliti dall’aggressore.
Contenuto
- 1 Che cos’è la molestia fisica o lo stalking?
- 2 Quali sono le sue caratteristiche nelle diverse culture?
- 3 Come viene identificato?
- 4 7 passi per fermarlo
- 4.1 1 Avere il sostegno di persone di cui ci si fida
- 4.2 2 Imparare a gestire lo stress e la tensione
- 4.3 3 Utilizzare in modo appropriato i social network
- 4.4 4 Salvaguardia delle informazioni personali
- 4.5 5 Segnalazione
- 4.6 6 Imparare a controllare le emozioni
- 4.7 7 Richiesta di aiuto professionale
- 4.8 Vi consigliamo di leggere:
Che cos’è la molestia fisica o lo stalking?
In psicologia si ritiene che la sindrome da molestie fisiche riunisca un insieme di comportamenti che cercano di perseguitare e perseguitare una specifica persona. Questo tipo di bullismo è noto anche come stalking anglicizzato, che può essere tradotto come “stalking”. Lo scopo di questo comportamento compulsivo è quello di creare un rapporto malsano tra stalker e vittima per un lungo periodo di tempo.
Psicologicamente, le vittime cominciano a esprimere paura, calma e possono anche sentirsi colpevoli. Osservare e perseguire è una decisione presa dall’aggressore, per la quale potrebbe utilizzare qualsiasi tipo di risorsa che gli permetta di raggiungere questo obiettivo. Di conseguenza, egli sarà in grado di esercitare un certo controllo sulle decisioni e sulle azioni dei molestati.
Cercherà di avere una vicinanza fisica, per monitorare potrebbe utilizzare dispositivi elettronici o telecamere di sorveglianza. Qualsiasi mezzo di comunicazione faciliterà il suo collegamento, anche attraverso terzi. Egli farà un uso improprio dei dati personali e acquisirà anche oggetti rubati di uso comune per i molestati. È importante segnalare eventuali danni alla proprietà e alla libertà della persona che viene molestata.
Quali sono le sue caratteristiche nelle diverse culture?
Le molestie fisiche o lo stalking hanno una serie di caratteristiche particolari che permettono di riconoscerlo e di differenziarlo da altri tipi di molestie. La più notevole è l’osservazione di un comportamento inappropriato e insistente, che dura per un lungo periodo di tempo, in cui la vittima soffre perché si sente perseguitata e osservata.
Il molestatore può avere diverse ragioni per questo trattamento, ma nella maggior parte dei casi è per soddisfare qualche esigenza emotiva. Si tratta quindi di una situazione in cui l’accusatore non avrà alcuna considerazione o rimorso per le proprie azioni. Le caratteristiche principali di questo tipo di molestie sono descritte di seguito:
- Il molestatore invierà pacchetti con contenuti diversificati, che possono essere lettere o regali di qualsiasi tipo.
- La vittima riceve costantemente telefonate e messaggi a qualsiasi ora del giorno. Si possono utilizzare diverse risorse, come ad esempio varie piattaforme di social networking.
- Lo stalker sa a che ora e in quali luoghi la vittima si reca di solito. Ciò significa anche che controllerà il luogo di residenza, il lavoro o gli spazi pubblici che fanno parte della loro vita quotidiana.
- La sorveglianza può anche comprendere il monitoraggio dei cambiamenti nelle reti personali della vittima. Nei casi più gravi, vengono molestate anche le persone vicine o appartenenti alla cerchia sociale della vittima.
- Anche l’hacking in conti privati o il furto d’informazioni personali fa parte di questo tipo di molestie.
- Gli attacchi si verificheranno in qualsiasi momento della giornata, anche sulle strade pubbliche. Ma si può anche soffrire di effrazioni.
- Le minacce e anche la sorveglianza costante sono considerate una tipologia di crimine violento.
Come viene identificato?
Per identificare questi casi, è necessario specificare se alcune caratteristiche del profilo della vittima e del molestatore coincidono con una situazione specifica. A tal fine, di seguito vengono descritti i principali segnali ai quali occorre prestare attenzione:
Il profilo della vittima è il seguente:
- Il tipo di persona ha spesso difficoltà a distinguere le relazioni sociali sane da quelle pericolose.
- La vittima può aver avuto una relazione romantica con lo stalker, spesso si sviluppano comportamenti negativi dopo che si è verificato un qualche tipo di conflitto tra le persone coinvolte.
- Può avvenire tra persone che erano amici o parenti, ma può anche avvenire tra persone che erano conoscenti di vicini o colleghi di lavoro. Statisticamente, si registrano meno casi di coinvolgimento di estranei.
- A seconda del grado d’intimità tra le due parti, l’intensità degli attacchi corrisponde a questa. Il molestatore saprà come danneggiare la vittima utilizzando informazioni private, che solo poche persone conoscono.
Il profilo dello stalker è il seguente:
- Questa persona ha un carattere ossessivo e possiede anche una personalità emotivamente dipendente da altre persone. A causa di queste caratteristiche ha difficoltà a liberarsi di qualsiasi persona.
- Il suo stato psicologico mostra comportamenti come ossessione, impulsività, ostilità e rabbia. Può anche avere sensi di colpa e provare gelosia verso la persona che ha scelto come oggetto dei suoi attacchi.
- I bulli hanno spesso anche deficit emotivi e difficoltà a relazionarsi socialmente. Questi aspetti influenzano la possibilità di condurre o meno una vita normale in compagnia di altre persone.
7 passi per fermarlo
Per fermare la continuazione di casi di molestie, si raccomanda di seguire una serie di misure per garantire il mantenimento della sicurezza personale. Questi passi fanno parte di un piano che comprende come mantenere privata la vita personale, ma comporta anche la comprensione di quali mezzi possono essere utilizzati per l’aiuto. Questi passaggi sono descritti di seguito:
1 Avere il sostegno di persone di cui ci si fida
Questo passo è molto importante perché avere il sostegno della famiglia e degli amici renderà più facile affrontare una situazione del genere. Potete anche includere persone fidate che conoscete nel vostro ambiente di lavoro, vicini e compagni di studio. Chiunque sia a conoscenza di eventuali cambiamenti nelle attività abituali di una persona sarà un chiaro indicatore del fatto che qualcosa sta accadendo.
2 Imparare a gestire lo stress e la tensione
Non tutti hanno gli strumenti giusti e le reazioni più tempestive a questo tipo di situazioni. Se è vero che la pressione emotiva e l’ansia generano uno stato in cui la persona non è in grado di pensare in modo coerente, si può imparare a reagire in modo più appropriato.
Le situazioni di bullismo possono influire in modo permanente sulla salute psicologica di una persona. L’impiego di tecniche di rilassamento, così come la ricerca di un aiuto specializzato da parte di professionisti del settore medico, sono alcuni dei passi più importanti. La persona colpita deve prestare maggiore attenzione alla sua salute per poter prendere decisioni migliori.
Gli stalker utilizzano spesso informazioni pubblicate attraverso diverse piattaforme, i social network sono una fonte d’informazione che rende più facile per loro tenere d’occhio le vittime. Si consiglia alle persone di usarlo in modo più razionale, per aiutarle a mantenere la loro sicurezza personale. Oltre a limitare la quantità di dati forniti e il libero accesso, si raccomanda anche di evitare di accettare inviti da parte di estranei.
Alcune applicazioni o piattaforme consentono di bloccare l’accesso a persone che non hanno le necessarie autorizzazioni. Allo stesso modo, si raccomanda di estendere queste misure alle persone a voi vicine. Questo perché potrebbero fornire informazioni anche loro stessi senza esserne a conoscenza.
4 Salvaguardia delle informazioni personali
La documentazione e i dati personali relativi all’identità e alle coordinate bancarie sono alcuni dei dati più ricercati dagli stalker. Le persone devono essere più attente a ciò che condividono, soprattutto quando si tratta di documenti d’identità. Questo include anche fotografie, indirizzi, numeri di telefono, e-mail e anche il luogo di residenza. Tutte queste informazioni possono essere utilizzate dal molestatore contro la vittima.
5 Segnalazione
A volte le persone scelgono di non denunciare comportamenti intimidatori od offensivi. All’inizio si potrebbe pensare che si tratti di un evento isolato che non avrà molta rilevanza, tuttavia i bulli finiranno per aumentare l’intensità dei loro attacchi. Si raccomanda che, al ricevimento di messaggi offensivi o anche d’invadere lo spazio personale, uno qualsiasi di questi fatti debba essere segnalato all’autorità competente.
Questi casi possono verificarsi all’interno dell’ambiente educativo o lavorativo, per i quali è necessario comunicare direttamente con il massimo responsabile di ogni istituzione. Nel caso in cui si verifichi all’interno dell’abitazione o in spazi pubblici, si raccomanda la partecipazione delle forze dell’ordine. Per poter essere perseguito con successo, devono essere raccolte tutte le prove e i testimoni possibili a sostegno della denuncia.
6 Imparare a controllare le emozioni
Questo passo si rivela molto importante perché le persone che subiscono il bullismo possono sviluppare determinate condizioni come lo stress e l’ansia. È importante avere strategie per l’autoregolamentazione delle emozioni e dei sentimenti in modo che questi individui siano in grado di affrontare le difficoltà che possono incontrare.
Sensazioni come la paura e l’impotenza rendono impossibile reagire in modo tempestivo. Per mantenere una prospettiva obiettiva e serena, devono essere disponibili risorse psicologiche che aiutino a regolare questi elementi. Quando la vittima ha sufficiente fiducia in sé stessa e sicurezza di sé, sarà in grado di trovare soluzioni in modo tempestivo.
7 Richiesta di aiuto professionale
Le vittime dovrebbero avere la guida di professionisti specializzati, formati per affrontare questo tipo di situazioni. Sono gli unici in grado di fornire il supporto richiesto, d’indicare le linee guida di base e i passi da seguire per prevenire ulteriori molestie. Senza questo aiuto, è probabile che la vittima incontri opinioni sbagliate.