Il senso di appartenenza è il sentimento d’identificazione di una persona con un gruppo o un luogo particolare.
L’appartenenza implica la creazione di legami emotivi che producono nell’individuo atteggiamenti positivi nei confronti del gruppo e del luogo in cui si sviluppa la sua esistenza.
Così, gli individui dimostrano interesse a partecipare efficacemente allo sviluppo e alla produzione di significati comuni. Rafforza la memoria collettiva e individuale.
Contenuto
- 1 Caratteristiche del senso di appartenenza
- 2 Senso di appartenenza e identità
- 3 Altre considerazioni sull’appartenenza e sulla collettività
- 4 Caratteristiche del senso di appartenenza
- 5 L’importanza del senso di appartenenza
- 6 Il senso di appartenenza è importante su diversi livelli
- 7 Religione, politica e senso di appartenenza
Caratteristiche del senso di appartenenza
È un sentimento d’identificazione e di attaccamento a un gruppo o a un ambiente vicino che coinvolge il benessere degli individui.
Per gli psicologi e gli antropologi, l’identità individuale deriva dal legame sociale, all’interno del quale trova riconoscimento.
A sua volta, il legame sociale produce un impegno verso il gruppo, che rende possibile l’identità sociale e l’affinità di gruppo. L’identità del luogo è definita dalla correlazione dell’individuo con il suo contesto fisico, continente di riferimenti spaziali, sociali e storici.
Senso di appartenenza e identità
Il sociologo Manuel Castells colloca l’appartenenza in uno spazio identitario che dà senso e rifugio alle pratiche abituali in una sorta di connivenza determinata da linguaggi comuni.
L’appartenenza, definita in questi termini, implica la creazione di determinati codici per la comprensione della realtà, dei sistemi di valore, dei modelli comportamentali, dei modi di vivere, di pensare e di sentire, che determinano i compiti quotidiani insieme agli altri.
Il senso di appartenenza e l’identità individuale sono correlati. L’identità è l’idea che un individuo ha di se stesso. Ma al di là di questo, è la percezione che i soggetti creano di se stessi nei loro rapporti con il prossimo attraverso un processo d’interiorizzazione.
D’altra parte, il senso dell’identità personale è uno degli aspetti essenziali per la definizione di sé. Quando questo è legato alla comunità di nascita, si parla d’identità culturale, che coinvolge aspetti di riferimento propri e distintivi di un gruppo, come le caratteristiche etniche, il patrimonio sociale e culturale.
Altre considerazioni sull’appartenenza e sulla collettività
Tuttavia, il senso di appartenenza a una comunità non dipende necessariamente dall’identità culturale, poiché non obbedisce a una decisione e al libero arbitrio dei singoli. Perché ci sia un senso reale di questo tipo, è essenziale che l’individuo provi un senso d’identificazione con i simboli e i significati della comunità in questione.
L’identità è possibile solo con la presenza di altri. È costruito sotto la maschera dell’alterità. In questo senso, l’identità individuale è strutturata dalla relazione con gli altri e dalla connivenza di significati ed esperienze. Vale poi la pena di affermare che l’identità di gruppo si produce grazie alle interrelazioni di gruppo.
Caratteristiche del senso di appartenenza
Le sue caratteristiche possono essere riassunte nelle seguenti voci:
- Ha un effetto molto importante sull’Autoconservazione. È noto che gli individui sono gregari, cioè tendono a stabilire relazioni di gruppo, da cui si nutrono. Le persone dipendono in una certa misura da ciò che gli altri pensano di loro e da come vengono trattate. L’auto concezione è alimentata da questi fattori; l’idea di sé può essere modificata dal gruppo di riferimento. Questo fenomeno è più evidente negli adolescenti e nei giovani adulti, ma può verificarsi per tutta la vita.
- Essa comporta anche l’incorporazione di nuove idee nelle varie fasi della vita. I valori e gli atteggiamenti possono cambiare, il che è perfettamente naturale nella vita sociale.
- È fondamentale nella formazione della fiducia in se stessi. Essere consapevoli che le proprie idee e i propri modi di pensare sono sponsorizzati da un collettivo rafforza l’autostima.
- Dà agli individui una routine. L’appartenenza a un gruppo atletico assicura, ad esempio, una routine di allenamento e implica una dose di benessere fisico ed emotivo. Il benessere e la salute vengono così rafforzati. E dal punto di vista dell’identità fornisce sicurezza e fiducia
- L’appartenenza a un gruppo crea legami di sostegno che servono in situazioni di vita estreme. Il sostegno di natura diversa dei gruppi, delle istituzioni, a cui i soggetti appartengono, può creare un sistema virtuoso o una rete di possibilità di co-creazione.
L’importanza del senso di appartenenza
Come si vede, il senso di vera appartenenza è più legato all’affetto e alla volontà che alle imposizioni o alle circostanze, anche se l’appartenenza è spesso data per scontata.
Di conseguenza, gli effetti dell’appartenenza “a qualcosa” possono essere negativi o positivi. Pertanto, spetta a ogni persona valutare la rilevanza dell’appartenenza a un gruppo o a un settore.
Un cittadino equis nasce in un luogo con un certo carico culturale, che sicuramente assimilerà per tutta la vita.
Le persone, pur essendo fondamentali nella conformazione dell’identità culturale, non sono decisive, in quanto sono soggette alle decisioni e alle nuove esperienze che una persona sperimenta fin dall’infanzia. Infine, l’individuo decide cosa e come essere e con cosa identificarsi.
Il senso di appartenenza è importante su diversi livelli
Il gruppo di amici determina in larga misura il comportamento e le attività con cui gli individui si identificano. Lo sport, ad esempio, riunisce gli atleti per disciplina, categoria, età, ecc., ma sono uniti dalla passione per la sana competizione e l’allenamento fisico.
Ognuno decide il gruppo al quale vuole appartenere, guidato da valori umani o da idee non così costruttive.
Questo è modificato anche dal tipo di famiglia in cui il soggetto ha vissuto. La famiglia ha un’influenza molto importante sulla formazione della psiche dei suoi membri. Quindi, nella costituzione dei loro gusti e dei loro comportamenti.
Religione, politica e senso di appartenenza
La religione e la politica sono gli strati ideologici più controversi che delimitano l’appartenenza a gruppi specifici, anche se una persona è libera di cambiare i propri orientamenti religiosi e politici nel corso della vita.
Inoltre, è rafforzata a questi due livelli. A livello globale, le idee di sinistra o destra, centrosinistra, centrodestra o centro, dividono l’umanità. In paesi come gli Stati Uniti, la divisione è evidente tra il senso di appartenenza dei gruppi di destra conservatrice e i gruppi democratici, che sono più vicini alla sinistra.
È talmente importante che da questo dipende una varietà di aspetti della vita delle persone: dal comportamento quotidiano, attraverso il linguaggio e i suoi simboli, al modo in cui concepiscono il mondo.
Riferimento Castells
, M. (1997). L’era dell’informazione. Economia, società e cultura. Volume II: Il potere dell’identità. Città del Messico: Siglo XXI Editores.
politica o religione non “dividono il mondo”, mostrano che esistono diverse visioni e concezioni di esso, sia a livello sociale che valoriate. Queste differenze sono feconde e necessarie, solo in un contesto incapace di contenere e gestire le differenze, questo si trasforma in motivo di divisione invece che di confronto. Risulta quindi fallace il concetto diffuso secondo cui l’umanità trarrebbe giovamento dal superamento delle religioni o delle ideologie politiche, risulta invece decisamente più matura l’idea di formare ed educare le persone all’esistenza di differenze anche marcate e legittime di concezioni politiche o religiose, dalle quali può nascere il confronto e la capacità di mettersi in discussione, educarsi al sano compromesso.