Le emozioni sono il risultato di un processo complesso e sfaccettato, quindi sono l’espressione di ciò che accade nella mente delle persone. Si manifestano chiaramente attraverso cambiamenti nel comportamento, come dimostrano le espressioni facciali e le reazioni fisiche.
Le emozioni sono descritte come reazioni generate da uno stimolo improvviso. In questo modo inizia a svolgersi mentalmente un processo complesso che, di conseguenza, apporta cambiamenti anche a livello fisico. Le espressioni fisiche ci permettono d’identificare il tipo di emozione che si sta vivendo.
Gli stimoli possono essere di qualsiasi tipo. È qui che sorge la controversia perché diverse teorie propongono che alcune espressioni siano innate, mentre altre hanno origini indipendenti e vengono apprese.
Diverse indagini sono riuscite a concordare sul fatto che nella maggior parte dei casi non possono essere arrestate, ma possono comunque essere imitate.
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Perché le emozioni di base sono importanti?
Dal punto di vista psicologico, le emozioni di base sono risposte automatiche e anche globali. Gli aspetti cognitivi, comportamentali e fisiologici sono coinvolti nella loro generazione.
Poiché non c’è un controllo preciso sulle emozioni, non è possibile avere la stessa intensità, le stesse caratteristiche e le stesse reazioni in persone diverse.
Lo stesso accade con le cause che provocano emozioni, sono manifestazioni individuali. Sono il risultato di un complesso processo mentale. Gli psicologi sono stati in grado d’identificare che l’origine è l’amigdala, è descritta come due piccole sfere che si trovano nel talamo cerebrale. In particolare, fanno parte del sistema limbico, dove viene elaborata la memoria.
Sono importanti perché svolgono una serie di funzioni elementari. Di seguito sono descritte le loro caratteristiche:
- La funzione sociale è che le emozioni sono parte di un complesso sistema di comunicazione. Permettono la trasmissione d’informazioni sullo stato psicologico di ogni individuo.
- La funzione motivazionale è legata all’interesse e anche al desiderio di seguire. Alcune emozioni, come la paura o la gioia, sono interpretate come indicatori di una reazione positiva o negativa.
- La funzione adattiva indica che l’organismo si è preparato a eseguire un’azione che corrisponde a quanto percepito. Le emozioni sono essenziali perché aiutano le persone a sopravvivere in situazioni diverse.
Corrispondono a ciò che le persone sperimentano quotidianamente. Allo stesso modo, dipendono dagli stimoli percepiti. Non è quindi sempre possibile essere consapevoli di quelli che vengono mostrati con azioni e gesti.
A causa della loro complessità, vengono utilizzati diversi termini per descriverli, compresi gli atteggiamenti e i gesti. Non sono solo una materia di studio per la psicologia, ma anche altre scienze della società; e anche a livello culturale cercano di capire come funzionano.
Non c’è ancora un consenso tra loro sul fatto che le emozioni siano innate o imparate. L’unica cosa che si sa è che ci permettono di conoscere alcuni aspetti della personalità. Permettono di guidare il comportamento e il modo in cui le persone si relazionano.
Favoriscono la creazione di un’intimità e di un’identità, perché si relazionano con i sentimenti. Queste esperienze fanno parte dell’affettività degli esseri umani.
Le 6 emozioni di base
Ciò che causa la maggior parte dell’attenzione da parte della comunità scientifica è come le emozioni influenzano i movimenti dei muscoli facciali. Gli psicologi hanno studiato questo argomento per molti anni e hanno determinato alcuni aspetti che coincidono con determinati stimoli.
Da questi studi emerge una delle teorie più popolari e accettate che propone 6 emozioni di base. Il responsabile è stato lo psicologo Paul Ekman negli anni Settanta. Più tardi altri studi basati su questa evidenza hanno concluso che ce ne sono davvero 4 in totale, è un’idea promulgata dall’Università di Glasgow.
Colera
La rabbia è un’emozione che si associa a un qualche tipo di disagio che si è accumulato nel tempo. Si differenzia dall’indignazione e dalla rabbia in quanto nasce da un rifiuto. La persona prova questa emozione quando certi limiti le impediscono di soddisfare un certo bisogno.
Si manifesta attraverso espressioni fisiche di odio e di rabbia. Significa che la persona spesso agisce con violenza. Le espressioni facciali segnalano il disagio e anche un cambiamento di tono della voce. Le persone mostrano segni di lotta o di minaccia.
Paura
La paura è l’esperienza della preoccupazione e della sfiducia. Corrisponde alla percezione del pericolo. Può essere percepita all’esterno o all’interno. Spesso viene vissuta in modo inaspettato, espressa attraverso il panico, la fobia e il terrore.
Serve come forma di prevenzione contro qualsiasi tipo di minaccia. È considerata un’emozione di base perché ha permesso agli esseri umani di sopravvivere in questo modo. In altre parole, ha una tale intensità che serve da monito per reagire tempestivamente a qualsiasi situazione.
Gioia
La gioia è un’emozione positiva che permette lo sviluppo di relazioni affettive tra le persone. La sua sperimentazione motiva l’instaurazione di un contatto più stretto, è associata al piacere, all’erotismo, al divertimento e anche alla condivisione.
È direttamente collegato ad aspetti fondamentali della vita come la soddisfazione e il piacere. Questi aspetti sono fondamentali per la vita quotidiana delle persone, stabilire legami tra pari porta un senso di appartenenza e la motivazione a vivere.
Tristezza
La tristezza è un’emozione che si prova di fronte alla perdita di un bene materiale o emotivo. Si sentono in situazioni come la morte di una persona vicina, il licenziamento da un lavoro o anche quando si perde un oggetto.
È legata alla sofferenza, che colpisce le persone in modo significativo, il che significa che si manifesta attraverso azioni che mostrano una mancanza d’interesse o di motivazione.
Questa è un’emozione che serve da monito per l’ambiente. Chi soffre di tristezza comunica agli altri la propria situazione agendo scoraggiato. Lo associano a un momento di riflessione, a volte a lunghi periodi di grande tristezza ha seguito dei quali le persone prendono decisioni importanti.
Sorpresa
È considerata un’emozione neutrale di base. Può essere un segnale positivo o negativo, questo è un modo in cui le persone reagiscono a certi stimoli. È un’emozione che ci permette di esplorare ciò che accade nella mente di ogni persona, in modo da trovare una risposta adeguata a ogni situazione.
Malattia
È forse il più complesso di tutti. Appare in situazioni considerate spiacevoli. È anche una reazione che si verifica direttamente alle cose che causano il rifiuto. Ciò può avvenire a causa di un pericolo percepito o di una vulnerabilità, quindi si tratta di una funzione protettiva.
Esempi di come le emozioni si manifestano
Si manifestano in modi diversi. A livello cognitivo significa che i pensieri e le immagini mentali corrispondono all’emozione che si sta vivendo. Per esempio, l’ansia e i pensieri negativi appaiono quando si prova un’emozione di rabbia.
A livello fisiologico, le emozioni generano determinate reazioni che possono essere facilmente identificate. Per esempio, quando il polso e la respirazione sono accelerati, si associa alla paura. Anche i muscoli sono tesi e ci sono cambiamenti a livello chimico, come nel caso dell’aumento degli ormoni come l’adrenalina.
Questo vale anche per le dimostrazioni automobilistiche. Si tratta di espressioni facciali, gesti e comportamenti. Ad esempio, nel caso del disgusto l’espressione del viso è distintiva, una leggera smorfia con la bocca è un segno di repulsione.
La paura permette alle persone di reagire a un evento in modo protettivo. Per esempio, al suono di un’esplosione, le persone di solito reagiscono con paura, e di conseguenza cercano di scappare o di nascondersi.
La sorpresa è un’emozione molto più complessa da descrivere. Ad esempio, quando una persona riceve un regalo, di solito reagisce positivamente attraverso l’emozione della sorpresa. Tuttavia, quando uno studente sta per sostenere un test su cui c’è molta aspettativa, al momento di ricevere i risultati la sorpresa sarà un’emozione che viene analizzata in modo soggettivo.
D’altra parte, alcune emozioni hanno un’intensità minore, come la tristezza. In questo caso, l’attivazione di diverse azioni nel corpo ne risente, perché questa emozione lo impedisce. Ecco perché la gente spesso mostra semplicemente riluttanza e indifferenza.