Il concetto d’identità culturale è inteso attraverso le nozioni di cultura (parola latina per cultura, cura della campagna o del bestiame) e la sua evoluzione nel tempo.
La cultura è un fenomeno attivo, costituito da entrambe le componenti ereditate dal passato e da elementi assimilati dall’ambiente e da innovazioni ideate localmente.
Riconosciuta per le sue funzioni sociali, la cultura fornisce, ad esempio, un apprezzamento di se stessa, che è una condizione essenziale per qualsiasi sviluppo, sia personale che sociale.
Contenuto
- 1 Il concetto di cultura dell’UNESCO
- 2 L’idea della nozione culturale di un certo popolo
- 3 L’origine della nozione d’identità culturale
- 4 L’identità culturale come questione collettiva
- 5 Caratteristiche dell’identità culturale
- 6 Relazione dell’identità culturale con il contesto e la storia
- 7 L’identità culturale implica la costruzione di legami e relazioni
- 8 Identità, cultura e diritti umani
- 9 Politica e identità culturale
- 10 Altri aspetti dell’identità culturale
- 11 A titolo di conclusione su questo argomento
Il concetto di cultura dell’UNESCO
Per l’UNESCO la cultura è “l’insieme delle caratteristiche spirituali, materiali ed emotive che caratterizzano una società o un gruppo sociale”. Inoltre, la cultura riunisce “le arti e le lettere, i modi di vita, i diritti umani fondamentali, i sistemi di valori, le credenze e le tradizioni”.
La cultura si identifica con una comunità di persone e ne delimita le caratteristiche peculiari rispetto alle altre comunità; di conseguenza, è legata all'”identità” di un certo gruppo.
L’identità, invece, evidenzia le particolarità che allontanano un gruppo da un altro. In questo senso, a livello individuale, gli individui che si definiscono parte di una certa cultura lo fanno sulla base di caratteristiche comuni e, allo stesso tempo, si differenziano da quelle corrispondenti ad altre culture.
Come, ad esempio, abbiamo la denominazione di “popoli indigeni” si riferisce a queste caratteristiche e all’identificazione dei soggetti con un gruppo.
L’idea della nozione culturale di un certo popolo
La nozione d’identità culturale di un popolo è legata al senso di appartenenza a un settore o a un gruppo sociale, a un gruppo di riferimento specifico, all’interno del quale sono condivise le caratteristiche culturali.
Alcune di queste caratteristiche sono: il linguaggio, le relazioni sociali, i costumi, i riti, le proprie cerimonie o i comportamenti collettivi, come i valori e le credenze.
Il concetto d’identità non è affatto stabile, ma muta individualmente e collettivamente, ed è continuamente alimentato da influenze esterne. La sostanza di questi fenomeni culturali basati sull’identità è la loro natura immateriale e anonima, poiché sono il frutto di collettività.
L’origine della nozione d’identità culturale
Secondo le definizioni antropologiche e sociologiche, l’identità ha la sua origine nella differenziazione affermazione rispetto all’altro e, spesso, nell’appartenenza a un territorio, anche se la nozione stessa trascende i confini.
Questo settore sociale può essere geograficamente limitato; ma sono evidenti anche i casi di rifugiati, sfollati, emigranti, tra gli altri gruppi.
Ci sono espressioni culturali che definiscono più fortemente di altre il senso d’identità, a scapito di altre pratiche che fanno parte dell’esistenza quotidiana. Ad esempio, espressioni culturali molto locali come le processioni, la musica e la danza. L’UNESCO definisce queste espressioni “patrimonio culturale immateriale”.
L’identità culturale come questione collettiva
Una questione essenziale per comprendere il concetto d’identità è determinare il patrimonio culturale di un popolo, perché l’identità può essere espressa solo sulla base del patrimonio culturale, che preesiste e la sua presenza è indipendente dal suo riconoscimento o apprezzamento.
È la comunità stessa che plasma attivamente il suo patrimonio culturale. Lo fa privilegiando alcuni costumi che intende come propri, modellando i suoi riferimenti Identitaria.
L’identità culturale ha un carattere attivo, perché gruppi di persone si riconoscono storicamente (e continuamente) nel proprio ambiente fisico e sociale.
È necessario quindi ribadire il carattere variabile dell’identità e del patrimonio culturale; essi sono condizionati da agenti esterni e dal costante feedback tra entrambi.
In breve, l’identità è legata alla storia e al patrimonio culturale. Inoltre, l’identità culturale non avrebbe alcun fondamento nella realtà senza la capacità di riconoscere il passato, senza i particolari riferimenti simbolici che contribuiscono alla fondazione del futuro.
Caratteristiche dell’identità culturale
La nozione d’identità (dal latino identitas) è stata oggetto d’interesse in diversi settori e discipline, dalla sociologia, alle scienze politiche, alla matematica, alla medicina, all’antropologia e al diritto.
Abbiamo il significato del Dizionario della Reale Accademia di Spagna, dove l’identità, in termini generali, è definita come la “qualità dell’identico”, quella “che è la stessa di qualcos’altro con cui è paragonata”.
La salvaguardia dell’identità di un gruppo è percepita come il desiderio di preservare i valori, le tradizioni, i costumi, i costumi, le credenze, ecc. che costituiscono l’identità individuale e collettiva. E, quindi, facilita il riconoscimento e l’appartenenza dei soggetti a un gruppo.
L’identità comporta alla fine la reazione, la protezione e la conservazione dell’identità culturale, e l’eventuale resistenza contro altre identità (gruppi), che potrebbero disturbare la sopravvivenza dei gruppi riceventi.
Relazione dell’identità culturale con il contesto e la storia
L’identità culturale è identificata dalla sua disponibilità a essere influenzata dall’ambiente in cui vive l’individuo, oltre che dal suo contesto storico e culturale.
La penetrazione della Spagna nei territori dell’America centrale e meridionale ha stabilito, ad esempio, l’identità culturale dell’America Latina, determinata dall’incrocio.
L’identità culturale può essere suddivisa in altre classi, tra le quali si possono citare le seguenti:
- Identità personale
- L’identità collettiva
- Identità di genere.
Con quanto sopra, vogliamo chiarire che l’identità culturale è influenzata da tutte le altre identità. L’identità culturale è associata alle nozioni di pluricoltura e di multi diversità.
L’identità culturale implica la costruzione di legami e relazioni
Su un altro livello, l’identità culturale si identifica con la creazione di relazioni o legami sociali, anche se non mancano le differenze individuali che compongono ogni individuo.
L’identità culturale stimola lo sviluppo di parentele all’interno di una comunità, rafforzando così non solo il sentimento di appartenenza, ma anche di familiarità ed empatia tra i membri del gruppo o della comunità.
Un fatto inconfutabile è che l’identità culturale è stata un fattore determinante per la conservazione della memoria (cioè della storia) delle comunità, in particolare di quelle con sistemi di scrittura.
Così, l’identità è associata alla consapevolezza della permanenza delle loro tradizioni, dei loro valori, delle loro credenze e del loro culto, tra gli altri valori.
È il caso delle tradizioni orali, che tendono a perdersi nel corso degli anni. Tuttavia, accade che i popoli che sono alfabetizzati o che hanno una qualche forma di registrazione simbolica siano stati meglio in grado di preservare la loro identità culturale.
Ne consegue che l’educazione formale e le varie forme di conservazione della tradizione hanno svolto un ruolo essenziale. Sono una forma di testimonianza e di mantenimento di questi documenti d’identità.
Identità, cultura e diritti umani
L’identità culturale dei popoli è meglio definita, ai fini della difesa dei loro diritti umani, quando la cultura è definita dal suo contenuto, non dall’origine dei suoi elementi.
La cultura vivente è in continuo cambiamento, si mette in discussione, si contraddice e riceve influenze esterne, che a volte aumentano le sue contraddizioni e funzionano contemporaneamente come uno stimolo e una minaccia.
Da questo punto di vista, dove i suoi elementi sono instabili, l’identificazione degli individui e delle comunità potrebbe essere più complessa. Allo stesso modo, il riconoscimento delle loro particolarità è molto complicato.
Per questo motivo, sono state prese disposizioni per la tutela dei loro diritti. L’idea è di capire che l’identità culturale è un diritto, e che occorre creare i meccanismi per farla rispettare.
Politica e identità culturale
In ambito politico è stato affrontato anche il concetto d’identità culturale. Ad esempio, nel progetto di Costituzione dell’Unione Europea, dove “l’identità europea” si basava su un insieme di valori che avrebbero caratterizzato quella cultura.
La maggior parte dei popoli europei godrebbe di tali fattori e si stabilirebbe così uno stretto legame tra identità e cultura.
Vale anche la pena di notare che l’identità collettiva è un fattore importante per i gruppi minoritari e le popolazioni indigene. Tali gruppi conservano e riconoscono una serie di componenti che sono di natura culturale e che li differenziano da altre comunità e popoli.
Abbiamo il caso di fenomeni come le tradizioni ancestrali, i valori, i modelli sociali. Tuttavia, accade che anche il linguaggio e la religione siano componenti che danno origine e costituiscono l’identità collettiva delle comunità.
Altri aspetti dell’identità culturale
L’identità culturale è definita dalla sua completezza tra la sua particolare e differenziata costituzione. L’identità culturale di una comunità o di un popolo è autodefinita, ma deve essere riconosciuta dagli altri.
L’identità culturale è un processo aperto di formazione e trasformazione. Un processo che si plasma fino a raggiungere la categoria dell’identità culturale nel momento in cui si manifesta attraverso un gruppo sociale.
Accade che l’identità culturale sia il conglomerato di tratti che identificano una certa regione del mondo, che sono propri, comuni e particolari.
Allo stesso modo, è innegabile che l’identità culturale rivela le differenze dinamiche tra un popolo e l’altro.
Ne consegue che l’identità culturale è una costruzione sociale, in costante trasformazione. Una costruzione che si sta strutturando nel contesto di relazioni interpersonali e Inter gruppo che danno luogo a categorizzazioni. Ad esempio, “latino americano” è una categoria d’identità.
Le categorie d’identità non sono solo nazionali, ma anche – ed è ovvio – l’identità è associata all’appartenenza a un gruppo culturale, a una razza, a una religione, a un gruppo etnico, mentre i sentimenti di appartenenza degli individui sono profondamente interiorizzati.
A titolo di conclusione su questo argomento
L’identità culturale è un fatto inevitabile, poiché è una necessità per le persone e i cittadini sentirsi creditori dei loro tratti Identitaria. È una manifestazione psico sociale di riaffermazione e d’identificazione di gruppo.
Non ha quindi senso negarlo. È necessario conoscerla non solo per proteggerla, ma anche per comprenderla nella nostra vita quotidiana. Non deve essere compreso solo in caso di emergenza (quando c’è il rischio di perderlo), poiché deve anche essere valutato regolarmente.
L’identità nazionale come concetto riunisce aspetti socio culturali, etnico linguistici, economici e territoriali, oltre alla consapevolezza storica prodotta dal suo particolare essere. Senza identità culturale non c’è identità nazionale.
L’identità culturale non è mai pura, perché in essa è presente l’eterogeneità. In tutte le società, sebbene si difenda l’idea che la comunità di origine manifesti una cultura unica e strutturata, esiste una molteplicità di gruppi che rivelano evidenti discrepanze simboliche.
L’UNESCO è chiara quando enuncia tre postulati riguardanti l’identità culturale, e cioè: 1) non esistono due culture identiche; 2) tutti i popoli hanno la loro cultura e, di conseguenza, la loro identità culturale; 3) non esistono culture superiori e inferiori, ma solo culture diverse.