Globalizzazione culturale | Cos’è, caratteristiche e importanza

Oggi si ritiene che sia stato creato un nuovo contesto culturale rispetto a tempi o periodi precedenti. In altre parole, si può vedere che si è evoluto in un processo che viene percepito come più dinamico e continuo, in modo che ogni cultura ne influenza un’altra trasformandosi. Questo processo si chiama globalizzazione culturale, è un fenomeno che influenza tutti gli ambiti della vita sociale e personale.

La globalizzazione culturale ha aspetti ed effetti sia favorevoli che sfavorevoli. C’è chi ritiene che si debba distinguere tra l’eventuale crescita e l’evoluzione della società in quanto società rispetto al concetto di globalizzazione, poiché in alcuni casi non è possibile osservare tali cambiamenti in atto.

Tuttavia, ogni società oggi sembra non essere in grado di sfuggire a questo fenomeno, che i media hanno inevitabilmente facilitato. In generale si ritiene che porti molti più benefici per arricchire il patrimonio culturale di ogni comunità; questi sono continuamente diffusi.

Dal punto di vista psicologico, può mantenere una prospettiva positiva in termini di possibilità di realizzare scambi di benefici. Tuttavia, c’è la domanda a cui si deve rispondere, che discute su come ogni società seleziona effettivamente gli elementi che saranno condivisi. Vale a dire, come viene determinato il divario tra le società più sviluppate e quelle sottosviluppate. Questo aspetto è applicabile ai valori e alle credenze, anche ad alcuni comportamenti che si sviluppano a livello di gruppo.

Cos’è la globalizzazione culturale?

La globalizzazione culturale è definita come l’intero processo in cui convergono i costumi e le credenze di ogni regione o società. È un processo complesso d’integrazione in cui le persone cominciano a condividere caratteristiche che non solo le definiscono, ma che fanno parte della loro vita quotidiana. Questi aspetti possono influenzare sia la vita individuale che quella della comunità; potrebbe essere un fattore predominante non solo sul piano psicologico, ma anche su quello economico, per esempio.

Se cerchiamo di capire come funziona questo processo, dobbiamo capire che si compone di diversi passaggi. La prima si concentra sull’assimilazione di usi, credenze, tradizioni, valori ed espressioni artistiche e religiose, per esempio. Comprende diversi tipi di elementi considerati come parte della cultura di una data comunità, poi cominciano a essere considerati come caratteristiche proprie.

Ma la globalizzazione culturale può anche essere definita come il processo attraverso il quale i media influenzano la comunicazione e le abitudini di vita. In altre parole, ogni persona o paese può assimilare la formazione acquisita da altre culture per poi appropriarsene. Questo si può vedere nei cambiamenti delle abitudini dei consumatori. Al giorno d’oggi, si può notare che ci sono delle somiglianze negli acquisti e in alcuni servizi come la telefonia mobile.

Quali sono le caratteristiche della globalizzazione culturale?

Il processo di globalizzazione culturale è descritto come un processo dinamico che scambia informazioni. Da prospettive diverse, ogni comunità o società presenta una serie di caratteristiche particolari, che vengono poi condivise attraverso vari mezzi di comunicazione.

Per vari motivi, ogni paese decide non solo di condividere, ma anche di assimilare alcune usanze o attività che non hanno una propria origine. Attualmente si può osservare che la necessità di rendere uniformi le esigenze economiche a livello globale ha acquisito una certa rilevanza, questo potrebbe essere considerato uno degli aspetti principali. Ciò significa che esiste un rapporto di dipendenza che ha anche influenzato lo sviluppo dei costumi in ogni regione.

Si può quindi ipotizzare che la globalizzazione culturale si riveli un processo in cui convergono le proprie esigenze, oltre a generare alcune importanti conseguenze. Ogni comunità deve rispondere ad alcuni bisogni primari che avranno anche un forte legame con alcuni aspetti culturali.

Allora la globalizzazione culturale significherebbe fare un processo di omogeneizzazione, da questo processo le relazioni locali vengono estese ad altre destinazioni per rafforzare e facilitare anche le relazioni con altre comunità. I meccanismi sono creati per facilitare questo scambio d’idee e di valori.

Di seguito sono descritti alcuni altri elementi che caratterizzano questo processo, è importante sottolineare che non tutti sono necessariamente presentati nello stesso caso. Ogni regione del pianeta mostra una serie di caratteristiche particolari che dovrebbero essere prese in considerazione: sono le seguenti:

  • Gli usi e le tradizioni cominciano a cambiare per adattarsi agli altri, vengono ridefinite in modo da potersi integrare all’identità culturale dove sono state adattate. Questo vale, ad esempio, per le espressioni artistiche come la moda, la musica e la gastronomia.
  • Si tratta di un processo dinamico attraverso il quale avviene lo scambio e l’apprendimento di nuove informazioni che si influenzano continuamente l’un l’altro. Questo può non essere solo un termine economico, ma si applica anche alla politica, alla tecnologia, alle caratteristiche sociali e alle ideologie. Alcuni elementi possono iniziare a essere considerati universali.
  • La globalizzazione culturale è spesso legata alla modernità, cioè alla nozione di progresso. Si interpreta come la creazione di una visione totalizzante di una realtà concreta, c’è una tendenza allo sviluppo della società verso una nuova tappa.
  • Gli aspetti sociali, economici e politici sono interconnessi e la diversità regionale comincia a influenzare altre regioni per avvicinarsi a un mondo eterogeneo.
  • Sono integrate tutte le credenze, i valori, i codici di condotta, i rituali, le leggi e le pratiche comuni che sono predominanti. In generale, questi sono i tratti distintivi che possono essere intellettuali, spirituali, emotivi e materiali.
  • L’integrazione economica è una delle caratteristiche principali. Ogni comunità, regione, paese o società ha le proprie esigenze economiche che vanno oltre i confini. Cioè, l’intenzione di ogni paese è quella di creare una comunità più unita e rafforzata come regione con la partecipazione dei suoi vicini.
  • Lo scambio culturale non è limitato da processi burocratici o da fattori come le fobie sociali. Ogni individuo è in grado di riconoscere quali sono le proprie caratteristiche culturali da quelle acquisite, e in combinazione si possono trarre benefici da questa diversità.
  • Questo processo dipende in parte dai mass media, che è un fattore chiave per rendere possibile la partecipazione di ogni gruppo o società. Dall’invenzione della telefonia mobile, della televisione e d’Internet, ha avvicinato nazioni geograficamente lontane.

Importanza del processo di globalizzazione culturale

L’importanza della globalizzazione culturale risiede nella possibilità di omogeneizzare tutte le espressioni artistiche e le tradizioni in tutto il mondo. Ma si tratta anche di unificare l’uso degli stessi valori che governano una società. In questo modo si ottiene un rapporto reciproco dove c’è un’interconnessione più fluida e più stretta.

In tutto il mondo vengono costantemente create abitudini che possono essere successivamente adottate da vari gruppi simili. La diffusione di queste informazioni e lo scambio di queste vanno a beneficio di tutti allo stesso modo. L’influenza della tecnologia ha permesso di conoscere la cultura in modo più preciso, questo ha permesso ad alcune società di aggiornarsi e di adattarsi all’epoca contemporanea.

È anche importante ricordare che questo processo permette la fusione tra tradizioni diverse. Ciò può avvenire in gastronomia o anche nell’utilizzo di alcune risorse che facilitano lo svolgimento delle attività quotidiane, in quest’ultimo caso prendiamo come esempio l’utilizzo della tecnologia nota come Internet.

Per parlare dell’importanza di questo processo, è necessario prendere in considerazione sia i vantaggi che gli svantaggi. Tra i primi a essere citati ci sono quelli che si distinguono per la loro influenza sulla vita delle persone, ovvero la possibilità di ampliare la propria prospettiva sulla vita in quanto tale.

La globalizzazione ci permette di conoscere le diverse idiosincrasie e persino le visioni del mondo. Il Pianeta Terra è stato diviso per regioni tenendo conto sia di questi riferimenti geografici sia del modo di vivere di ciascuna di esse, che è totalmente diverso dagli altri.

Ad esempio, la prospettiva del mondo occidentale è diversa da quella orientale, i paesi asiatici possono meglio comprendere il modo in cui le persone vivono nei paesi europei. Ma anche in contrasto ci sono settori della popolazione e dove è stata osservata la perdita di alcuni costumi, ogni località ha deciso di spostarli a causa dell’influenza di quelli provenienti dall’estero.

Il contributo più importante della globalizzazione culturale è lo scambio, che promuove la diversità e l’apertura mentale. Si potrebbe dire che ci sarà una maggiore accettazione permettendo il riavvicinamento e la condivisione. Tuttavia, in alcune circostanze possono sorgere conflitti quando si creano rapporti di dipendenza o di vantaggio.

Esempi

Di seguito sono riportati alcuni esempi di come funziona la globalizzazione culturale, che permettono un approccio a questo processo. Si vede che colpisce tutte le forme di vita, quindi può anche avvicinarsi all’unificazione. Ma in altri si può percepire che alcune usanze sono state eliminate o sostituite. Sono i seguenti:

  • La creazione di posti di lavoro o di esigenze che prima appartenevano solo a gruppi particolari. Alcune caratteristiche di questo tipo possono essere trasformate e adattate in vari settori della popolazione mondiale. In questo modo, ogni individuo è pronto a svolgere attività identiche in diversi settori in generale.
  • Espressioni artistiche come l’abbigliamento o la musica. Si può notare che alcuni generi musicali sono prevalenti, ad esempio, anche se possono avere origini remote, geograficamente o nell’antichità.
  • Le lingue non hanno più restrizioni geografiche o didattiche, un buon esempio è la lingua inglese che è la prima scelta quando si comunica con gli stranieri”.
  • I media pubblicitari sono onnipresenti nella vita quotidiana delle persone. In generale aiutano a informare e a condividere risorse ormai indispensabili per tutti. Nella cultura popolare alcune marche di abbigliamento o strumenti come gli elettrodomestici hanno le stesse esigenze indipendentemente da dove si trova il potenziale consumatore.
  • L’immaginario collettivo è influenzato da tutto ciò che è condiviso nei social network. Ad esempio, su piattaforme come twitter o Instagram, le immagini vengono condivise chiamate “memi”, queste risorse visive sono un esempio di creatività e di come le idee si esprimono oggi.

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