Concetto, come realizzarlo e come curarlo

L’amore è stato spesso descritto come un’emozione positiva perché descrive la ricerca dell’affetto reciproco. Si possono menzionare i diversi tipi di amore che possono nascere tra le persone, questo è il caso dell’amicizia o dell’interesse romantico. Allo stesso modo, l’amore può essere rappresentato anche attraverso i rapporti familiari, come nel caso dell’amore di una madre o di un padre per i propri figli.

Considerando che è normale che l’amore sia suscitato tra due persone attraverso diverse interazioni sociali, a volte questa sensazione d’innamoramento può alla fine mostrare sintomi meno positivi. Esiste una condizione psicologica simile all’amore, ma che si manifesta attraverso comportamenti ossessivi e compulsivi che non possono essere classificati come positivi.

La limerenza è un disturbo psicologico che di solito viene trascurato. La percezione dell’amore in quanto tale oggi è stata segnata dalla difficoltà di stabilire dei confini tra giusto e sbagliato. Le persone con limerenza cominciano a manifestare comportamenti erratici, cioè diventano ossessionate dall’essere ricambiate e costringono un’altra persona a provare le stesse cose per loro.

Che cos’è la Limerence?

Limerenza è una parola usata per definire lo stato d’infatuazione caratterizzato dall’ossessione di essere armati e di catturare l’attenzione della persona amata.

Di solito è associata all’amore, ma tuttavia ha differenze significative, l’infatuazione è uno stato emotivo che solo di presentare il desiderio e l’attrazione che di solito è qualcosa di temporaneo. Un’altra differenza è che la limerenza è di solito considerata uno stato psicologico negativo a causa dell’ansia e dello stress che produce nella persona che sembra esservi presente.

In psicologia è catalogato come un disturbo mentale che ha tratti simili all’innamoramento, ma è una malattia per le implicazioni e le conseguenze negative che genererà a lungo termine. Alcuni l’hanno definita la malattia dell’amore, principalmente mostra caratteristiche psicologiche come i pensieri intrusivi ricorrenti e persino la distorsione della realtà per citarne alcuni.

Questi individui presentano sintomi tipici del disturbo ossessivo-compulsivo, che in questo caso, tuttavia, è focalizzato sull’amore. L’unico pensiero su cui concentrano la loro attenzione è quello di essere ricambiati dalla persona amata. I pensieri, i sentimenti e i comportamenti portano la persona a mostrare ossessione in diverse sfaccettature. Questi comportamenti compulsivi sono finalizzati a raggiungere la reciprocità, evitando e temendo il rifiuto dell’altro.

Quali sono le loro caratteristiche e i loro sintomi?

La caratteristica principale della limerenza è quella di osservare notevoli cambiamenti nel comportamento e nella mentalità della persona che non lo sta sperimentando. La maggior parte delle persone è d’accordo che si tratta di uno stato psicologico simile all’essere “follemente innamorati”. Tuttavia, oltre ai pensieri e ai sentimenti che inizialmente potrebbero essere positivi, si prova alla fine disperazione, tristezza e angoscia per non poter essere ricambiati.

Un’altra caratteristica eccezionale è l’ossessione per i diversi tipi di comportamento. Alcuni individui, anche se non conoscono le persone di cui si “innamorano”, o anche senza aver avuto un contatto personale diretto in precedenza, possono sviluppare questo aspetto. L’affetto e i sentimenti che si provano per l’altra persona possono essere di natura affettiva, romantica o sessuale.

A differenza dell’amore convenzionale, la limerenza non può essere classificata come un’esperienza positiva, perché produce ansia e incertezza. Di solito questi individui mostrano ossessivamente preoccupazione e mancanza di soddisfazione non raggiungendo il tipo di relazione che cercano con l’altra persona.

I sintomi psicologici legati a questa condizione sono di solito descritti. Si verificano involontariamente, come fantasie e idealizzazioni. Altre caratteristiche rilevanti sono descritte di seguito:

  • Pensieri ricorrenti che esprimono l’ossessione per la vita personale della persona amata. Questi possono essere focalizzati sul tentativo di ottenere informazioni con qualsiasi mezzo.
  • Ricerca estrema e costante per raggiungere con qualsiasi mezzo il benessere dell’altro.
  • Preoccupazione per adattarsi ai gusti e agli interessi dell’altra persona. Ciò significa che si possono adottare atteggiamenti e svolgere determinate attività con il solo scopo di attirare l’attenzione.
  • Comportamento timido e difficoltà a sviluppare una comunicazione normale in presenza della persona amata. Ciò significa che la persona colpita mostrerà un comportamento irregolare, non sapendo come comportarsi normalmente.
  • Paura di non essere ricambiati. L’eventuale rifiuto o anche l’impossibilità di raggiungere un contatto diretto e personale, fa sì che l’individuo provi sentimenti negativi come la tristezza.
  • Prendono certe fantasie, pensieri che descrivono idealizzazioni così come sogni che essi stessi hanno creato, come qualcosa di reale. Attraverso l’osservazione o la conversazione, si ottengono informazioni che vengono poi aggiunte a queste fantasie.
  • Pensano costantemente a quello che sta facendo la persona amata. Possono eseguire qualsiasi tipo di tattica che permetta loro di tracciare le attività che stanno facendo in tempo reale.
  • La percezione fisica e psichica della persona amata è magnifica. In questo modo si possono esagerare alcune qualità, anche smettere di prestare attenzione ad alcuni difetti o dettagli rilevanti, che potrebbero indicare la mancanza di affinità tra le due persone.

I sintomi fisici più comuni sono tachicardia, respirazione accelerata, arrossamento del viso, tremori improvvisi, balbuzie, attacchi d’ansia, aumento della sudorazione corporea e altri. Tutti indicano chiaramente che la persona ha difficoltà a prendere il controllo delle proprie azioni. Di conseguenza, quando interagiscono con la persona amata appariranno nervosi ed eccitati.

Esempi di limitazione

Ci sono diversi modi in cui la limitazione può essere rivelata. Considerando che ogni persona mostrerà particolari sintomi, la cosa più importante è prestare attenzione a quei cambiamenti nel comportamento abituale. Un esempio potrebbe essere l’ossessione di conservare fotografie e altro materiale grafico in cui la persona amata è fisicamente registrata.

Allo stesso modo, questi individui cercheranno costantemente di catturare l’attenzione con qualsiasi mezzo. Ad esempio, possono costantemente inviare messaggi attraverso qualsiasi social network. Cercheranno anche di raccogliere informazioni sugli interessi della persona amata, per poi adottare comportamenti e gusti che non necessariamente si adattano ai loro. L’obiettivo è quello di dimostrare l’affinità tra i due individui anche se in realtà non esiste.

Anche la gelosia e le molestie possono essere considerate come esempi di moderazione. Gli individui colpiti cambieranno drasticamente il loro comportamento durante questi eventi. Un esempio è il tentativo d’impedire alla persona amata di partecipare a eventi o di condividere con persone che ritiene di non dover contattare. Inoltre, cercheranno costantemente di ottenere informazioni sull’attività o sul luogo in cui si trova la persona amata in tempo reale.

Cosa c’entra l’innamoramento?

L’amore in quanto tale fa sì che le persone abbiano pensieri e comportamenti positivi. Le persone che creano questi legami emotivi mostrano lo stesso grado di soddisfazione, la ricerca del benessere reciproco è la caratteristica principale. È importante sottolineare questi elementi per differenziare l’infatuazione tradizionale dalla limerenza.

L’innamoramento e la limerenza hanno davvero poche caratteristiche in comune. Sono ancora imparentati l’uno con l’altro perché i pazienti a cui è stata diagnosticata questa condizione affermano di sentirsi innamorati. Tuttavia, essi stessi non sono in grado d’identificare i comportamenti tossici e dannosi che dimostrano.

A differenza dell’amore, la limerenza ha come caratteristica principale l’ossessione che si manifesta attraverso le fantasie che il cervello stesso gestisce come reale. Per paura del rifiuto, si costruiscono realtà parallele dove lo scenario è idealizzato. Ma quando la persona si rende conto della realtà, può cadere in depressione.

Allo stesso modo, sintomi come gelosia, ansia, stress e depressione sono amplificati in molteplici modi. Anche se è difficile condurre una normale vita sociale, questi individui si isolano dal loro ambiente con il solo pensiero di essere vicini alla persona che amano. Di conseguenza, influisce in modo significativo sulle prestazioni nelle attività quotidiane, diminuisce la capacità di concentrazione, diventando improduttivo.

Nei casi più gravi la persona potrebbe avere comportamenti persecutori e molesti. Le persone che ricevono questo tipo di attenzione si sentono intimidite e violate nella loro intimità. È normale che sorgano conflitti in cui entrambe le parti cercheranno di mediare per raggiungere un accordo. Lo scenario più probabile è il rifiuto e la ricerca dell’indipendenza da parte dell’altra persona.

Qual è il vostro trattamento?

Questo disturbo mentale ha molteplici conseguenze negative per chi ne soffre, dalla sofferenza alla difficoltà di gestire correttamente le emozioni. Questi individui possono richiedere una valutazione psicologica e un trattamento per un periodo di tempo indeterminato, il trattamento psicologico professionale è raccomandato e dovrebbe trovare la radice del problema.

Considerando che alcuni casi possono essere relativamente più gravi di altri, bisogna essere consapevoli dei diversi fattori che hanno contribuito allo sviluppo di questa condizione. Alcune persone mostrano una maggiore sensibilità emotiva, e alcune precedenti esperienze traumatiche legate alla parte affettiva possono anche avere un’influenza.

Le carenze affettive nella vita personale di questi individui senza esitazioni sono un fattore determinante. Non dobbiamo dimenticare che l’essere umano ha come caratteristica principale la sua razionalità e la sua capacità di provare emozioni. Di conseguenza, è normale che in alcuni casi le persone abbiano difficoltà a stabilire rapporti sociali in modo sano.

Il trattamento per la limerenza può combinare le terapie psicologiche con il trattamento farmacologico. Il trattamento più utilizzato è la terapia cognitivo-comportamentale perché è il più efficace nel trattamento del disturbo ossessivo-compulsivo. L’obiettivo è quello di ottenere una ristrutturazione del modello mentale che genera i sintomi dell’ansia, questo cambiamento cognitivo si rifletterà nei pensieri intrusivi e ossessivi.

Le terapie devono essere effettuate in modo continuo, l’importante è che la persona colpita adotti comportamenti, emozioni e pensieri più positivi che la aiutino a superare il problema. Inoltre, la persona sarà dotata degli strumenti e delle tecniche necessarie per gestire meglio i sintomi dell’ansia. Ad esempio, questo è il caso delle tecniche di rilassamento come la meditazione.

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