Gli esseri umani dipendono per natura dall’instaurazione di relazioni sociali per sopravvivere. Forse la caratteristica psicologica principale delle persone è lo sviluppo delle abilità sociali fin dalla più tenera età.
La comunicazione è un processo in cui si scambiano idee e opinioni. Questa interazione avviene attraverso l’applicazione di vari metodi, il che significa che i risultati sono altrettanto variegati. A seconda di come la civiltà si è evoluta, sono stati creati diversi linguaggi e codici per facilitare la comunicazione. Ne esistono quindi di diversi tipi, il che rende le comunicazioni più complesse sotto certi aspetti.
Uno di questi tipi si chiama comunicazione efficace. Sia il mittente che il destinatario ne comprendono il significato, perché usano mezzi che gli sono familiari. Perché questo funzioni, non solo è importante la chiarezza del messaggio, ma anche il modo in cui è formulato sarà di aiuto nel processo.
Contenuto
Cos’è la comunicazione affettiva?
Si definisce come una comunicazione efficace al processo d’informazione reciproca, che viene effettuata da un mittente e da un destinatario. Ciò avviene utilizzando un tipo di linguaggio o di codifica che entrambe le parti si impegnano a utilizzare. Ciò significa che il significato di parole, gesti, immagini o qualsiasi altro mezzo è pienamente compreso.
Affinché questa comunicazione abbia successo, la chiave è l’utilizzo d’informazioni verificate e accurate nei contenuti. In questo modo si evitano malintesi o interpretazioni errate da entrambe le parti.
Entrambe le parti hanno la responsabilità d’inviare informazioni che non creino confusione o dubbi. Non si tratta solo del contenuto del messaggio, ma anche dell’intenzione del messaggio. Si possono fare proposte, fornire informazioni o mantenere segreti dati importanti.
Non si tratta solo di formulare un messaggio razionale, ma anche emotivo. Nel processo sono coinvolti diversi elementi, soprattutto quando si tratta di convincere una proposta o un’idea. Varie strategie possono essere utilizzate per attirare l’attenzione.
Caratteristiche della comunicazione affettiva
Questo tipo di comunicazione è caratterizzato dall’utilizzo di mezzi di trasmissione che soddisfano gli obiettivi previsti. Innanzitutto bisogna risolvere i problemi che potrebbero sorgere e promuovere una corretta interpretazione tra gli interlocutori. La brevità e la precisione del messaggio è la chiave che ne garantirà l’efficacia.
La facilità di comprensione dipende anche dal fatto che il messaggio sia stato espresso in modo oggettivo. Il mittente del messaggio dovrebbe concentrarsi sulla spiegazione dell’idea principale, insieme all’obiettivo del messaggio.
A tal fine si tiene conto anche degli elementi legati all’intelligenza emotiva e al linguaggio non verbale. Ciò significa che non dipende solo dal buon uso delle parole, dei gesti o dei codici, ma anche da fattori come il tono della voce.
Oltre agli elementi di base dell’informazione, il mittente, il destinatario e il canale, ci sono anche alcuni aspetti che caratterizzano questo processo. Questi sono menzionati qui di seguito:
- L’emissione di segnali che rendono noto il messaggio.
- L’accuratezza, la chiarezza e la completezza del messaggio.
- Si presume che tali informazioni siano autentiche, assicurando così che la verità venga detta.
- I messaggi devono essere tempestivi e utilizzare un linguaggio adeguato alle circostanze.
- Lo scambio d’informazioni avviene sulla base del fatto che entrambe le parti hanno lo stesso interesse e la stessa motivazione.
- Le seguenti qualità sono necessarie per una comunicazione efficace: capacità di ascolto, empatia, comprensione e rispetto.
- Spesso si usano metodi diversi per evitare la monotonia. È possibile modificare il tono o il ritmo del discorso, sfumare le parole che si desidera evidenziare o utilizzare risorse visive.
- Il contatto visivo deve essere mantenuto.
- Il tono della voce e l’uso di espressioni che si adattano al contesto.
- L’opinione degli altri è rispettata.
- La coerenza è essenziale.
- Le domande sono poste per dimostrare che si sta prestando attenzione. Ciò favorisce la discussione e lo scambio di opinioni.
- Si sconsiglia di anticipare possibili soluzioni o risposte.
- Non sono stati fissati limiti od ordini.
- C’è onestà e un obiettivo chiaro.
- Generalità e deviazioni sono evitate.
- Non si estende eccessivamente.
Tipi ed esempi
Una comunicazione efficace può essere fatta attraverso diversi modi, metodi o canali. L’efficacia di tale interazione dipende dalla capacità del mittente di far comprendere al destinatario le idee che vuole formulare. I tipi di comunicazione efficace sono descritti qui di seguito con i rispettivi esempi:
- La comunicazione scritta, come suggerisce il nome, implica l’uso del linguaggio scritto. Diversi esempi possono essere presi come autori di libri. Richiedono una ricerca preliminare, il che rende più facile per loro ottenere nuove informazioni.
Si può così giungere a una conclusione e vi è una base per affermare un’opinione. Casi di questo tipo si trovano nelle tesi universitarie, questo è un buon esempio di come vengono utilizzate varie risorse scritte; per avere una comunicazione efficace con il lettore.
- La comunicazione orale utilizza tutte le risorse vocali disponibili. I discorsi dipendono dalla presentazione di un argomento, che può convincere l’ascoltatore. Esempi di questo tipo si trovano negli eventi pubblici, come i politici che devono rivolgersi al grande pubblico.
Per ottenere il rispetto e la validità della maggioranza, vengono utilizzate diverse metodologie per consentire loro di essere apprezzate come persone veritiere e affidabili. Lo stesso accade con i giornalisti, o i comunicatori sociali, che comunicano attraverso la radio o i social network.
- La comunicazione visiva, detta anche gestuale, implica l’uso di segni o codici attraverso le immagini. Quando il mittente cerca di comunicare con il destinatario, deve usare un linguaggio che possa essere percepito dagli occhi. Questo dovrebbe essere compreso da entrambe le parti, evitando così di commettere errori o di comprendere male.
Esempi di questo tipo si trovano nella segnaletica stradale. La maggior parte di essi sono compresi dai conducenti, perché ne hanno studiato il significato in precedenza. Anche il personale che lavora dirigendo il traffico, usa segnali gestuali con le mani.
Si possono ora individuare diversi esempi di come funziona la comunicazione tra giovani e adulti. Attraverso i social network, è diventato comune l’uso di emojis o faccine sorridenti, che possono essere interpretati in modi diversi. Si usano quando si cerca di personalizzare, o semplificare, le frasi utilizzate nelle conversazioni digitali.
Qual è la loro importanza?
Tutti i legami sociali iniziano con la comunicazione nelle sue diverse forme. Una comunicazione efficace è importante perché da essa dipende l’instaurazione di solide relazioni sociali. Ma non è solo l’interazione affettiva tra le persone a fare la differenza, anche nel settore lavorativo e accademico.
Una comunicazione di questo tipo contribuisce a creare e a favorire una maggiore produttività nello scambio di opinioni. Quando le persone vogliono trasmettere contenuti che hanno prodotto loro stesse, sia per iscritto che nel parlato, il destinatario sarà in grado di capire solo se viene utilizzato il mezzo giusto.
Per trasmettere un messaggio convincente e chiaro, il linguaggio è una risorsa che deve essere gestita con abilità e precisione da entrambi. Quando una comunicazione è inefficiente, è dovuta a differenze di comprensione dei significati. Pertanto, la traduzione del messaggio non corrisponde all’idea originale del mittente.
La comunicazione è uno strumento primario per favorire l’instaurarsi di relazioni produttive e benefiche. Nel caso dell’ambiente di lavoro, garantirà un significativo miglioramento della produttività e delle relazioni. In questo modo i collaboratori potranno stabilire delle linee guida precise, ci sarà fiducia e si otterranno i migliori risultati possibili.