Come si fa a fare un punto? 7 chiavi del successo

Il pensiero è argomentativo per sua stessa natura. Un argomento è la manifestazione di un ragionamento scritto od orale, enunciato da qualcuno, per persuadere un’altra persona di ciò che ha dichiarato.

L’esistenza e la validità di un argomento dipende dalla sua concisione, coerenza, veridicità, veridicità e coerenza, tutti elementi centrali per la capacità di comunicare idee, chiarezza e capacità di convincere.

Un buon argomento dipende dalla forza della ricerca. Se ci si aspetta che gli altri comprendano i vostri approcci, è importante argomentarli sulla base di dati specifici e rilevanti.

L’argomentazione è quindi un insieme di motivi o di prove a sostegno di una conclusione.

Elementi dell’argomento

La proposizione è l’elemento essenziale dell’argomento. Al plurale, costituiscono il corpo del ragionamento che mira ad affermare che qualcosa è o non è, ed è vero o falso, anche se non è ancora noto.

Per rendere tutto questo più chiaro, guardiamo alcuni esempi tipici di proposizioni:

  • La scultura è un’espressione artistica.
  • Lynn Chadwick era una scultrice.
  • L’atletica leggera comporta una serie di pratiche sportive.
  • Usain Bolt è un atleta.
  • Salvador Dalí era un rappresentante della pittura surrealista.
  • Il petrolio è una risorsa energetica non rinnovabile.

Le proposte ci permettono di mettere insieme le argomentazioni. Nel caso in cui la proposizione sia basata su altre proposizioni, si dice che sia stata fatta un’illazione. È necessario comprendere tutti questi aspetti per avere chiara la corretta concatenazione di un argomento.

L’importanza dell’inferenza e della preposizione nelle argomentazioni

L’inferenza è una strategia linguistica che permette di collegare un gruppo di proposizioni, indipendentemente dal fatto che siano corrette o meno.

Cioè, quando si determina se un’illazione è corretta o meno, si effettua uno studio delle proposizioni e dei legami tra di esse per costituire un argomento.

Accade che il soggetto delle proposizioni, schematicamente, sarebbe il seguente: la proposizione A più la proposizione B dà luogo a un’illazione, che di per sé è una nuova proposizione.

Per esempio, consideriamo le precedenti proposizioni menzionate nella precedente sezione di questo testo. In questo modo, abbiamo quanto segue:

  • La scultura è un’espressione artistica.
  • Lynn Chadwick era una scultrice.

Da queste proposizioni possiamo dedurre: Lynn Chadwick è un’artista. Un altro esempio, basato sugli esempi già esposti sopra:

  • L’atletica leggera comprende una serie di pratiche sportive.
  • Usain Bolt è un atleta.

Si deduce allora: Usain Bolt è un atleta. Molte volte l’argomento dell’argomento si intreccia con i modi di pensare. In particolare, con quello che viene chiamato sillogismo. Perché per argomentare bene bisogna pensare bene, questo è il nocciolo della questione!

Struttura dell’argomento

È possibile avere diverse proposizioni senza un argomento per collegarle. È fondamentale che ci sia una struttura in quel gruppo di proposizioni che mostri un’illazione. Ad esempio, abbiamo il seguente caso:

  • La scultura è un’espressione artistica.
  • Il petrolio è una risorsa energetica non rinnovabile.

Nulla si può dedurre dalle proposizioni citate, perché non c’è alcun collegamento: non c’è alcun argomento. Ed è necessario che le proposizioni dell’argomento seguano una certa struttura delimitata da due elementi: premessa e conclusione.

La conclusione di un’argomentazione è la proposizione che si afferma sulla base di altre proposizioni di un’argomentazione. Queste altre proposizioni che danno fondamento alla conclusione sono le premesse dell’argomentazione. Di seguito sono riportati alcuni esempi:

  • Premessa 1: La pittura surrealista è definita dalla rappresentazione di forme figurative basate su immagini oniriche.
  • Premessa 2: Salvador Dalí è uno dei più importanti rappresentanti della pittura surrealista.
  • Conclusione: Di conseguenza, la pittura di Salvador Dalí è caratterizzata dalla rappresentazione di forme figurative basate su immagini oniriche.

Come si può vedere, ogni buon argomento ha una struttura ben armata. Allo stesso modo, è facile individuare quando un argomento è mal elaborato. Pertanto, parte di una contro-argomentazione consiste nel confrontare eventuali difetti nella struttura dell’argomento iniziale.

Importanza dell’argomento

L’argomento è essenziale perché è un modo per sapere quali opinioni sono migliori di altre. Ovviamente, ci sono diversi punti di vista. Alcune conclusioni si basano su buone ragioni, altre meno.

Tuttavia, per sapere con certezza quali sono le conclusioni più forti, vengono utilizzati argomenti a favore delle diverse conclusioni e poi valutati per vedere quanto sono forti. Ecco un punto in cui le cosiddette illazioni assumono un indubbio valore.

Detto questo, un’argomentazione è un modo per indagare. Pesare la veridicità dei dati ottenuti, porre domande, confrontare i dati, sono strategie che aiutano a ottenere conclusioni fondate. In altre parole, un argomento è un modo di pensare.

Inoltre, discutere è importante per un altro motivo. Quando si giunge a una conclusione ben motivata, questa viene spiegata e difesa con argomentazioni. Nessuna conclusione è convalidata senza la ponderazione degli argomenti.

Un buon argomento non è una semplice ripetizione delle conclusioni. Deve fornire motivazioni e prove, in modo che gli altri possano formarsi una propria opinione.

Ad esempio, se siete convinti che la vita sulla terra sia minacciata dai cambiamenti climatici, dovreste usare argomenti per spiegare come siete giunti a questa conclusione.

In questo modo, convincerai gli altri. Non si tratta di avere opinioni, il problema non è avere altro. Un’argomentazione ha sempre lo scopo di convincere.

Alcune regole generali per discutere

Anche se non ci sono regole fisse per discutere, capita che alcuni passi possano essere seguiti. Le seguenti linee guida sono molto utili per formulare un’argomentazione coerente:

Dovete distinguere tra premessa e conclusione: la prima regola sta nelle domande Cosa cercate di dimostrare? Qual è la vostra conclusione? Come già accennato, la conclusione è la dichiarazione di cui lei fornisce le motivazioni. E le premesse sono le dichiarazioni attraverso le quali si offrono le proprie ragioni.

  • Dovreste esporre le vostre idee in un ordine logico: le argomentazioni brevi sono di solito scritte in uno o due paragrafi. Indicare prima la conclusione e poi le proprie ragioni, oppure indicare prima le proprie premesse e determinare la conclusione finale. In questo modo, dovreste presentare le vostre idee in ordine, in modo che si esprimano nel modo più naturale ai loro destinatari.
  • Dovete basare le vostre argomentazioni su premesse affidabili: questa è una delle condizioni di base, perché anche se la vostra argomentazione, dalla premessa alla conclusione, è valida, se le vostre premesse sono incoerenti, anche la vostra conclusione sarà incoerente. Le premesse deboli portano a conclusioni deboli.
  • Dovete essere concreti e brevi: se potete dire qualcosa in sei parole specifiche, perché dirla in dieci, per esempio. Si dovrebbero evitare parole astratte, vaghe e generiche. La concentrazione, inoltre, evita che il ricevitore si perda tra molti termini.
  • Si dovrebbe evitare il linguaggio emotivo: si dovrebbe evitare un linguaggio mirato solo a produrre emozioni. Un esercizio che potrebbe essere utile è cercare di capire le vostre opinioni anche se pensate che siano sbagliate. In sostanza, vanno evitati aggettivi qualificanti e soggettivi.
  • Dovete usare parole coerenti: gli argomenti obbediscono a chiare connessioni tra le premesse e la conclusione. Di conseguenza, è estremamente importante utilizzare un unico insieme di parole per ogni idea.
  • Bisogna usare un unico significato per ogni parola: spesso accade che chi parla usi una sola parola in più di un senso. Per evitare ambiguità, si raccomanda di definire in anticipo ogni termine chiave utilizzato e di rispettare il significato che gli avete attribuito. Inoltre, è necessario definire termini speciali e parole tecniche.

Seguendo i passi sopra descritti, si ottiene un argomento ben armato. Tuttavia, è utile anche rispondere alla seguente domanda: quali sono i tipi di argomenti che esistono? Per ognuno di loro, ci sono diversi passi.

Principali tipi di argomenti in base al loro contenuto

Per categorizzare gli argomenti, si tiene conto del loro contenuto. Cioè, di cosa si tratta. A seconda del tipo d’informazione che presentano, implicano modi diversi di essere elaborati e presentati per convincere:

  • Argomenti basati sui dati: sono argomenti che utilizzano informazioni molto specifiche, comunemente tratte da ricerche scientifiche o dati statistici. Sono utili per dare maggiore rigore alle argomentazioni, supportandole con dati empirici.
  • Argomenti basati su esperimenti: questo è il tipo di argomento che si basa su un’esperienza in situ. L’emittente sottopone la sua argomentazione all’esperienza probatoria nello stesso momento in cui la dichiara. Le argomentazioni basate sugli esperimenti sono utili perché sono incontrovertibili, perché si appellano ai fatti.
  • Argomenti basati sui valori: questo tipo di argomenti è più nell’ambito della filosofia e della morale, perché mirano a sottolineare i valori etici, buoni o cattivi che siano. Questi argomenti non sono utili per descrivere la realtà oggettiva. E se fossero usati a questo scopo, cadrebbero nella cosiddetta “fallacia logica”, l’argomento ad consecuentiam.
  • Argomenti basati su descrizioni: questi argomenti sono molto preziosi quando si cerca di descrivere un fenomeno in modo generale. È un modo di usare diversi argomenti per difendere un punto di vista o un’idea.

Ad esempio, per sostenere la tesi che l’Homo sapiens, 100 mila anni fa, usava una qualche forma di linguaggio orale per comunicare, si potrebbe parlare della somiglianza della cavità cranica di quel soggetto con l’attuale Homo sapiens e delle rientranze interne di entrambi i crani, corrispondenti all’area del discorso, situate nel lobo sinistro, ecc.

  • Argomenti basati sull’autorità: tipico degli esperti in campi molto diversi, questo tipo di argomentazione è un punto di vista che merita maggiore rispetto, anche se potrebbe portare alla “fallacia logica”.

Nella migliore delle ipotesi, l’argomento dell’autorità ha dominato su argomenti non scientifici. Le argomentazioni basate sull’autorità danno la propria serietà e il proprio rigore. Si possono utilizzare frasi o citazioni di esperti, ma sono strettamente legate all’argomento.

  • Argomenti basati sulle definizioni: argomenti di questo tipo si basano sulle definizioni. Essi includono definizioni d’idee, nozioni, spiegazioni di ciò per cui certe cose sono utili, ecc. In questo caso, occorre fare in modo che le definizioni corrispondano allo stato attuale delle conoscenze.
  • Argomenti basati su esempi: gli argomenti di questa classe prendono fino a un totale di tre esempi come argomenti per qualcosa che spiega l’idea o la rafforza per sostenerla.

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